Come pulisco al meglio i miei occhiali?
Il modo migliore per pulire gli occhiali è lavare gli occhiali con acqua fredda (o al massimo tiepida) e sapone neutro o detersivo da piatti strofinando bene le lenti ed asciugandole con un panno morbido o carta igienica.
Se sei in giro, puoi utilizzare lo spray pulisci lenti,spruzzandolo su entrambi i lati delle lenti ed asciugandole con la microfibra in dotazione all'occhiale o un fazzolettino di carta. Se la microfibra si sporca, puoi lavarla sia a mano che in lavatrice senza aggiungere ammorbidente.
Cosa sono i punti neri o i filamenti che vedo?
Alcune persone, guardando il cielo limpido o la neve, vedono dei filamenti che somigliano a ragnatele o dei punti neri che vengono chiamate "mosche volanti". Il loro nome scientifico è miodesopsie e sono la conseguenza di un repentino cambiamento di una componente gelatiforme interna all'occhio: il vitreo (detto anche corpo vitreo o umor vitreo). Il fenomeno delle mosche volanti indica che questa struttura si è leggermente liquefatta e parte delle sue fibre si muovono dentro l'occhio.
Avere delle miodesopsie non è considerata una patologia, ma se la loro presenza fosse eccessiva e ingombrante è consigliabile una visita dall'oculista. Un semplice metodo spesso consigliato per ridurne il numero è quello di bere tanta acqua: una buona idratazione contrasta infatti la condensazione dell'umor vitreo.
Perchè a volte sembra di percepire sabbia negli occhi?
La sensazione di sabbia negli occhi può comparire in seguito a una lunga permanenza in ambienti contaminati da smog e fumo, oppure molto ventilati o esposti a raggi solari diretti. Per alleviare la sensazione, è sufficiente instillare nell'occhio alcune gocce di lacrime artificiali o colliri naturali. Se la sensazione è costante, meglio fare presso il nostro centro un test del film lacrimale, che permette di verificare la quantità di lacrime prodotte e verificare se si soffre di "occhio secco".
E' consigliato guidare con gli occhiali da sole in caso di nebbia?
Certamente. Le radiazioni UV che giungono all’occhio del guidatore oltre ad essere quelle dirette del sole sono potenziate anche da quelle indirette riflesse dal manto stradale o dalla nebbia. Si verifica così un affaticamento visivo specie se la luce è intensa e l’esposizione molto prolungata come nei viaggi lunghi. Gli occhiali da sole oltre a ridurre l’abbagliamento, assicurano un assorbimento massimale delle radiazioni UV nocive per gli occhi, responsabili della possibile insorgenza di serie problematiche visive (cataratta, maculopatia, occhio secco).
Come capisco se la lente a contatto è dritta o rovescia?
E' molto semplice. Metti la lente sulla punta del dito indice e osservala controluce. Se i bordi flettono verso l'esterno, la lente a contatto è rovescia. Se invece la lente a contatto ha la forma di una coppa con i bordi rivolti verso l'alto, è pronta per essere indossata. (v. foto a lato)
Visione notturna, perchè vedo più sfocato la sera?
Viene chiamata "miopia notturna" anche se non ha nulla a che vedere con la miopia che conosciamo. Si verifica quando c’è maggiore difficoltà nella visione in situazioni di bassa illuminazione, anche se la visione diurna è normale. Il punto di messa a fuoco dell’occhio varia con il livello di luminosità: la miopia notturna è causata dalla dilatazione delle pupille, che aggiunge aberrazione sferica e perdita della profondità di campo. In alcuni casi può essere utile un occhiale specifico con lenti drive dedicate a chi guida.
E' vero che i daltonici vedono in bianco e nero?
Le persone daltoniche non vedono il mondo in bianco e nero, ma percepiscono i colori in modo diverso (vedi sezione dedicata). Gli acromatici, cioè coloro che soffrono di acromatopsia, nessuno dei tre coni necessari percepisce i colori è funzionante, vedono il mondo in bianco e nero, con alcune sfumature di grigio.
Posso pulire le lenti a contatto con l'acqua del rubinetto?
Se indossi lenti a contatto non cercare mai di pulire le lenti a contatto con l’acqua, che sia in bottiglia, demineralizzata o del rubinetto. Questo può portare a gravi infezioni oculari. L’acqua non è in grado di fornire gli stessi benefici di una soluzione progettata per pulire, disinfettare e conservare le lenti a contatto perché semplicemente non ne possiede le proprietà. Inoltre non può eliminare i germi e le proteine che si accumulano sulle lenti quando le si indossa.
L’acqua può contenere anche batteri, parassiti e varie forme di germi che sono dannosi per i nostri occhi e potrebbero incrementare il rischio di cecità.
