L’optometrista è un professionista sanitario specializzato nella salute visiva. Offre servizi di assistenza sanitaria come professione paramedica indipendente (classificazione codice Ateco 86.90.29).
Si occupa principalmente di eseguire esami della vista per rilevare evenutali difetti visivi come: miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia.
Ha un ruolo completamente diverso da quello dell'oculista, in quanto si concentra prevalentemente sulla correzione dei difetti visivi e sul benessere della visione quotidiana.
Ha formazione in optometria (laurea in ottica e optometria o in optometria oppure specifica qualifica/diploma).
E' anche ottico abilitato per dare un servizio completo, ma ha ulteriore formazione e specifiche competenze.
Oltre al termine conosciuto, sono usati i sinonimi: "Ottico Optometrista", "Optometrista" o "Optometrista Contattologo" se si interessa prevalentemente di lenti a contatto.
L’ ambito di optometria prende forma all'inizio del 1900 circa e in Italia tale attività si diffonde nel 1960-70.
Cosa può fare l'optometrista ottico?
- Misurare e analizzare i difetti della vista;
- Vendere occhiali o lenti a contatto;
- Svolgere attività di laboratorio dell'occhiale;
- Vendere tutto il necessario per l’igiene e la pulizia di occhiali e lenti a contatto;
- Proporre e vendere ausili per ipovedenti.
L’ottico non può:
- Eseguire esami diagnostici;
- Accertare malattie;
- Prescrivere terapie mediche e farmaci;
